Il Calcio e le Ore di Lezione ieri mattina ha fatto visita al Liceo Scientifico “B.Rosetti” di San Benedetto del Tronto. Sulla scia del successo del primo appuntamento, l’iniziativa è stata replicata con grande entusiasmo nell’istituto scolastico rivierasco a cui hanno partecipato le classi 5A, 4D, 2B, 2G.

Un sentito ringraziamento va al Vicepreside Nuccio Mozzicato che ha permesso lo svolgimento dell’incontro di stamane nell’aula magna dell’Istituto, molto apprezzato anche dai docenti presenti all’esposizione.

Il ruolo dello SLO ed il suo rapporto con la tifoseria, fairplay, rispetto delle regole, integrazione, inclusione e rapporto tra formazione e attività sportiva i temi trattati dai calciatori Vincenzo Aridità, Luca Gelonese, e Luca Miracoli.
Dopo la consueta introduzione iniziale fatta da Simona Piergallini dell’Ufficio Marketing e la visione del breve video di presentazione del progetto, la parola è passata alla dott.ssa Alessandra Mosca, psicologa dello sport, che ha illustrato nel dettaglio l’iniziativa della Lega, in collaborazione con FIGC e CONI, per la stagione calcistica 2017/18.

La palla è passata poi a Pietro Bassi, lo SLO (Supporter Liaison Officer) della Sambenedettese che ha introdotto la sua figura d’anello di congiunzione tra i tifosi e la Società: “Sono un punto di raccordo tra le varie componenti – ha esordito Bassi – ovvero tra i tifosi, la Società, la FIGC e la Lega Pro. Ho un dialogo aperto con la tifoseria perchè è fondamentale confrontarsi e dire la propria, cercando di trovare un punto di congiunzione con la Società, qualsiasi sia essa la tematica. Il messaggio che deve passare – sottolinea Bassi – è che bisogna andare allo Stadio, incitare la propria squadra, rimanendo composti, senza sfociare in atti violenti o discriminatori”.
In conclusione, i tesserati della Samb (Luca Gelonese, Vincenzo Aridità, Luca Miracoli e la capitana della squadra femminile Serena Malatesta), dopo essersi brevemente presentati e aver parlato dell’importanza dei loro ruoli, hanno affrontato una tematica molto importante, suggerita dagli stessi alunni: la capacità di saper conciliare lo sport con la scuola, evitando il “drop out” e gestendo al meglio il doppio impegno. A livello psicologico, infatti, sia in campo che sui banchi, sono fondamentali l’attenzione, la concentrazione e la costanza, elementi che si acquistano giorno dopo giorno grazie alla pratica quotidiana.

Al termine dell’incontro, gli studenti hanno subissato di applausi, foto, autografi e selfie i relatori rossoblù, i quali hanno anche regalato una maglia grigia ufficiale al Vicepreside in ricordo della lezione tenutasi.

Fonte: Sambenedettese