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Il doping al centro del secondo incontro formativo per i ragazzi dell’U15 e dell’U17.

Ad illustrare la tematica ai giovani astanti, il dott. Christian Piergentili. “Il termine doping consiste nell’utilizzo di una sostanza o di una pratica medica a scopo non terapeutico, finalizzato al miglioramento dell’efficienza psico-fisica durante un’attività sportiva – ha asserito il dott. Piegentili – . Il suo utilizzo è sia un’infrazione dell’etica sportiva e dei regolamenti dei comitati olimpici che comporta una squalifica da 6 mesi a vita sia una violazione della legislazione penale italiana. Per il commercio e la diffusione di sostanze dopanti, infatti, si va da un minimo di 3 ad un massimo di 6 mesi”.

A cosa è dovuta la loro diffusione? Il medico fermano spiega: “Esistono perchè sono dei farmaci. Il termine stesso pharmakon (in greco antico) ha un duplice significato: quello positivo di rimedio e quello negativo di veleno. Nello sport uno stesso prodotto può essere cura per una determinata malattia ma, allo stesso tempo, invalidante dal punto di vista sportivo”. Tanti sono stati gli sportivi che hanno fatto uso di sostanze dopanti stroncando, difatti, la loro carriera in ascesa. Perchè gli atleti ricorrono a queste sostanze? “Per ridurre la percezione dello sfogo, aumentare la reattività, correre più veloce – risponde il medico.

Tra i metodi più diffusi abbiamo gli stimolanti che aumentano la velocità di pensiero e di esecuzione: gli ormoni della crescita per l’aumento della massa muscolare; l’insulina, che favorisce la perdita di peso e attenua il senso della fame e della sete; le trasfusioni, che accrescono il trasporto di ossigeno ai tessuti e diminuiscono la fatica. Attraverso una serie di immagini, Piergentili ha mostrato ai giovani calciatori gli effetti collaterali che tali sostanze producono sull’organismo umano, tra cui il blocco dello sviluppo, dell’altezza, l’insorgenza di malattie cardiovascolari, tumori, sterilità e dialisi. Infine, una raccomandazione ai presenti: “Chiedete sempre a chi vi somministra i farmaci quali sostanze siano ed il loro utilizzo. Informatevi bene e, se avete dei dubbi, confrontatevi con il vostro allenatore ed il vostro medico. Non rimanete nell’incertezza, confidatevi”.

Fonte: Fermana FFC

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